Prove (rewind)

testi di Juana Lacorazza, Guerassim Dichiliev, Sergio Longobardi, Costantino Raimondi e Oscar Valsecchi
regia e drammaturgia corporea di Costantino Raimondi

Dettagli

  • Attori
    Juana Lacorazza, Guerassim Dichiliev, Sergio Longobardi, Costantino Raimondi e Oscar Valsecchi
  • Assistente alla regia
    Pascale Kouba
  • Scene e Luci
    Fabrizio Comparone
  • Produzione
    Galleria Toledo (Italia) - Retroscena (Italia)
  • Anno
    2008

Descrizione

  • Teatro Galleria Toledo – Napoli - Italia
  • Festival Benevento - Città Spettacolo – Direzione Artistica - Enzo Moscato - Italia
  • Premio Girulà per la migliore drammaturgia nel 2008 a Napoli - Italia

Note di regia

Prove (rewind) è un work in progress che tratta i temi dell'immigrazione e dell'erranza, rappresentabili, non solo con la parola, ma anche con il corpo.
Con la danza e il mimo, il fenomeno migratorio acquista un valore onirico e simbolico. Il luogo lasciato, il luogo d'arrivo, l'ostacolo della diversità, lo spazio percorso, la patria lontana, il desiderio del ritorno, la solitudine e l'incomunicabilità costituiscono tutti, anche se in differenti modalità, l'essenza di un conflitto umano e culturale.
Un’immigrazione rappresentata e vissuta in prima persona dagli attori stessi, differenti per provenienza (bulgara, francese, napoletana, bergamasca e colombiana) ma accomunati da un unico linguaggio espressivo, prodotto di un métissage sociale.
Arma privilegiata di tale conflitto è l'autoderisione, l'ironia e l'innocenza che si mostrano in tutta la loro teatralità all'interno di spaccati di vita quotidiana.
In questi anni ho affrontato i miei spettacoli sempre con una tensione costante, un lavoro d'impatto verso gli attori, i loro corpi, le loro vibrazioni per esprimere un teatro di maschera e carne.
In Prove (rewind) il pubblico è spettatore privilegiato. Egli assiste, alla costruzione dello spettacolo da dietro le quinte, assumendo un’involontaria posizione voyeuristica.

Costantino Raimondi



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RECENSIONI