Monologo con la valigia

14 gennaio 2012 Arteatro (Italia) di Alessandro Toppi

“…Ha inizio una splendida poesia di visioni che rifinisce e congiunge improvvisi farseschi, avvampi da clown, parodie artistiche… un caleidoscopio vaudevillesco e verlaniano di mimiche, di scherzi rifiniti e puntuti la malia fisica di Guerassim Dichliev (calcolata dalla regia millimetrica di Costantino Raimondi)”

22 Giugno 2010 Arteatro (Italia) di Laura Soprano

“…Emigrazione e integrazione sono i temi che sottendono a questo viaggio virtuale. Esilarante il momento del casting, in cui l'attore ripone tutte le sue speranze per l'avvenire proponendo ad un'insindacabile giuria tre prove di pantomima.”

19 luglio 2012 Le Monde (Francia) di Philippe Carpentier

“…L' ‘off’ a volontà, un festival o una fiera? Guérassim Dichliev vive a Parigi da oltre vent'anni. Questo ragazzone, che si aggira per la città trascinandosi appresso tre o quattro valige, parla perfettamente francese con un accento dell'est che sembra quasi costruito. Non ci credete? Allora vi mostra i suoi documenti.”

23 luglio 2012 La Marseillaise (Francia) di Camille Kuntz

“…Guerassim Dichliev… Questo colossale sognatore va da una disillusione all'altra aggrappandosi sempre alla sua valigia, restando incredibilmente ottimista.”

29 aprile 2013 El Tiempo (Colombia) di Nicolas Bustamente

“…La presenza scenica di Guerassim Dichliev è impressionante. Quest'uomo dall'alto deli suoi 1,86mt - con i tratti balcanici, le braccia da lavoratore, le gambe lunghe ed una dentatura caotica - sembra più un gigante saltato fuori da un racconto medievale che un mimo …è uno dei migliori esempi del genere al mondo.”

luglio 2014 Saint-Cyr sur Morin (Francia) redazione Saint-Cyr sur Morin

“…Guérassim, con la profondità del suo sguardo, infonde un'eccezionale potenza drammatica alla narrazione…”

15 luglio 2010 Avignews (Francia) redazione Avignews

“…Una pièce quasi senza testo, ma estremamente ricca di senso e di risate, grazie all'arte raffinata del grande mimo, Guérassim Dichliev.”

07 marzo 2016 Dramma.it (Italia) di Emanuela Ferrauto

“…Il corpo riempie lo spazio e racconta. Inevitabile la presenza di un ottimo attore che emana l’arte della scena da tutti i suoi pori… la bambina - coscienza ritorna ed il racconto scenico sembra scorrere a ritroso. Poetico, divertente, doloroso, malinconico, attraverso un connubio tra passato e presente questo piccolo gioiellino dimostra cosa significhi calcare le scene con il proprio corpo, portando con sé un semplice racconto, senza cadere mai nella banalità dei discorsi sulla storia europea contemporanea”

08 marzo 2016 L’Armadillo Furioso (Italia) di Nicla Abate

“…La scena finale e quella iniziale, come sottolinea Costantino Raimondi, sono identiche, un’ellissi cinematografica che può essere riproposta a teatro. Guerrassim Dichliev incanta il pubblico con la parola del suo corpo, linguaggio intenso e tenero della sua storia, della storia degli artisti che hanno fatto del mondo la loro casa.”

09 marzo 2016 Persinsala (Italia) di Sara Lotta

“…La potenza teatrale del mimo, non solo sopravvive in un’epoca di effetti speciali, film tridimensionali, musical, paillettes e lustrini, ma addirittura ha ancora tanto da dire su temi decisamente abusati come quelli del viaggio, della valigia, dello smarrimento dell’anima, dell’alienazione della modernità.”